venerdì 4 luglio 2008
VAN GUERRI
Ricordo che qualche anno fa venni invitato a Montecatini ad una serata sulla satira,tra gli ospiti c'era anche lo storico Giordano Bruno Guerri. Sapendolo, mi portai nella valigia il suo libro dedicato a Van Gogh dal titolo "La mezza vita di Vincent Van Gogh". Appena ci presentarono mi complimentai per libro, e gli chiesi una dedica. Lui mi guardò e mi disse "dopo". Ricordo che durante la conferenza parlava ed era piacevole ascoltarlo, raccontò tra le altre cose del suo anticlericalismo. Gli dedicai una vignetta. Disegnai Wojtyla con un fiammifero acceso che diceva "Ancora 'sto Giordano Bruno!!!". La vignetta piacque molto a lui e agli astanti. Gli organizzatori ci invitarono a cena, oltre noi due c'era tanta altra gente, giornalisti ecc...Guerri era alla mia tavola insieme alla regista di una trasmissione che lui aveva condotto su raitre. Insomma, ad un certo punto, chiesi all'autore di farmi la dedica. La regista mi consigliava di non consegnare il libro nelle mani di Giordano Bruno. Lui mi chiese se fossi davvero sicuro di volere la dedica. Naturalmente si, risposi. E così gli detti il libro. Una volta presolo tra le mani, con foga e tutta la forza che aveva ne stracciò le pagine. Gli invitati rimasero senza parole, allibiti, quasi schifati da questa azione. Giordano Bruno raccogliendo ciò che restava della quarta di copertina da terra, e ritagliandone la sua foto su cui scrisse "Ti voglio bene", me la consegnò. Nessuno dei presenti capì che Giordano Bruno Guerri aveva rinnegato con dolore il suo libro. Ogni qualvolta qualcuno gli chiedeva una dedica porgendogli il volume, questo faceva la fine dei precedenti. La differenza tra il mio e gli altri è che i primi li bruciava. a me lo restituì. E' nella mia libreria ancora stracciato: quel libro ora ha una storia. ( sopra le pagine strappate del libro) Ascoltate la vita di Van Gogh raccontata da Giordano Bruno Guerri su radiodue http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/vangogh/index.cfm
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