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venerdì 16 luglio 2010

DATE A CESARE QUEL CHE E' DI CESRAE. 23 COLTELLATE, SE NON RICORDO MALE. :)

3 commenti:

giorgio ha detto...

brutus in fabula
Il grande Giulio Cesare seppur d’alloro cinto

è morto anche per mano d’un congiunto,

adesso in riva al Tevere c’è un omettino stanco

persino il suo delfìn lo vuol defunto.

Anonimo ha detto...

più che a CESARE, io lo paragonerei a CALIGOLA. augurandogli la stessa fine. giustiziato dalle sue guardie del corpo. VITTORIO

Anonimo ha detto...

Troppi paragoni eccellenti. Io lo paragonerei a Nerone che incendiò Roma per divertimento, infamia, odio per i cristiani e sete di potere. Infatti lui, arpeggiando la sua cetra, distrusse Roma e il vostro nuovo cesare,cantando e mentendo, sta distruggendo tutta l'Italia. Antonio.