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martedì 16 marzo 2010


Per quanto riguarda i ministri, il più "impoverito" risulta essere
proprio quello dell'Economia, Giulio Tremonti.
Nella dichiarazione del 2009 relativa ai redditi del 2008, infatti,
Tremonti ha dichiarato un imponibile di soltanto 39.672 euro
rispetto ai 4,5 milioni dell'anno precedente. COME FACCIAMO A FIDARCI DI UNO COSI'!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tremonti in lista d’attesa per la "family-card": 39.000euro dichiarati

Redditi dei parlamentari, dopo il premier il leader più ricco è Antonio Di Pietro. Per il Cavaliere c’è stato un incremento di circa 9 milioni! E’ ancora Silvio Berlusconi l’uomo d’oro del parlamento italiano, ecco da dove nasce il suo "ottimismo"! Con il suo imponibile record di oltre 23 milioni di euro (per la precisione 23.057.981, circa 9 milioni in più dell’anno precedente), il presidente del consiglio guida anche quest’anno la classifica del club dei milionari delle Camere. E’ così dal 2003, anno in cui il leader del centrodestra si riprese la prima piazza della top ten dei parlamentari più facoltosi, soffiatagli l’anno prima da Gianni Agnelli (la competizione era ancora in lire, finì 26miliardi a 16 per l’Avvocato); da allora nessuno è riuscito a scalzarlo dalla prima posizione.

L’aristocrazia delle Camere è rappresentata da un pugno di parlamentari-imprenditori, parlamentari-professionisti e soprattuttio parlamentari-avvocati che devono le loro ricchezze alle attività svolte fuori dalle Camere e alle ricche parcelle che incassano per le loro prestazioni.

Come si vede sono tutti parlamentari del Pdl. E’ andata bene anche al sottosegretario Guido Bertolaso, capo delle protezione civile, che ha dichiarato 613.403 euro nel 2008 rispetto a 1.013.822 di euro del 2007, subendo così una flessione di circa il 40%.

La maglia nera va incredibilmente a GIULIO TREMONTI: nella dichiarazione dei reddito del 2009 il Superministro dell’Economia ha dichiarato un imponibile di appena 39.672 euro (PRATICAMENTE UNA MENSILITA’ DELL’INDENNITA’ MINISTERIALE), con un crollo verticale delle entrate rispetto all’anno precedente, quando aveva dichiarato 4,5 milioni.

La misera dichiarazione del ministro si spiega con il fatto che Tremonti ha lasciato il suo studio di commercialista: il suo reddito "reale" sfiorerebbe i 180 mila euro, ma nel 2009 ha dovuto versare alla cassa di previdenza professionale una rata salata di circa 140mila euro. Di qui l’imponibile così basso. Se quest’anno Tremonti è il ministro più indigente, in Parlamento c’é stato chi ha fatto peggio di lui.

Tra i leader politici, a parte Silvio Berlusconi ,il più ricco è Antonio Di Pietro con 193.211 euro, davanti a Umberto Bossi che di euro ne ha dichiarati 156.405.